Condizioni di viaggio - giornale nautico del brigantino a palo Mario, p. 1
Descrizione
Arruolamento a mese con paghe qui fissate e descritte nel molo di partenza da Genova per il Nord Europa, quindi per tutti quei successivi scali di convenienza dell'armatore, esclusi Brasile e Antille e con facoltà, però, al capitano di intraprendere più viaggi per gli stessi porti.
L'arruolamento è obbligatorio per mesi 24, dopo i quali il capitano procurerà un carico in via di rimpatrio, restando in facoltà di toccare in quest'ultimo viaggio tutti quegli scali intermedi che gli convenissero e farvi pure operazioni di commercio; qualora giunto in Mediterraneo e se, dopo lo scarico, il bastimento non rimpatriasse l'equipaggio sarà libero e ricondotto in questo porto a mezzo di vapore e a spese dell'armatore cessando la paga al giorno dello sbarco.
La paga decorrerà dal giorno della partenza e le giornate fatte in porto saranno pagate in ragione del mese. Ognuno dell'equipaggio riceverà un mese anticipato. Il vino è compreso nella paga. Alla mattina thè, giovedì e domenica caffè. Tanto gli acconti che il saldo paghe dei fatti all'estero, saranno ragguagliati sul listino di Genova. Se il bastimento oltrepassasse due Capo Horn, Buona Speranza le page dei marinai saranno aumentate di lire 10 mensili per ognuno, resteranno invariabili quelle degli altri di bordo. L'aumento avrà principio dalla partenza per quella destinazione e cesserà al ritorno nel primo porto di scarico.
Nel caso di cambiamento dell'attuale capitano, durante l'arruolamento l'equipaggio sarà sempre obbligato di riconoscere qualunque altra graduato che assumesse il comando del bastimento. La retribuzione agli invalidi resta a carico dell'armatore.
Seguono le firme dell'armatore del capitano e dell'equipaggio.
L'arruolamento è obbligatorio per mesi 24, dopo i quali il capitano procurerà un carico in via di rimpatrio, restando in facoltà di toccare in quest'ultimo viaggio tutti quegli scali intermedi che gli convenissero e farvi pure operazioni di commercio; qualora giunto in Mediterraneo e se, dopo lo scarico, il bastimento non rimpatriasse l'equipaggio sarà libero e ricondotto in questo porto a mezzo di vapore e a spese dell'armatore cessando la paga al giorno dello sbarco.
La paga decorrerà dal giorno della partenza e le giornate fatte in porto saranno pagate in ragione del mese. Ognuno dell'equipaggio riceverà un mese anticipato. Il vino è compreso nella paga. Alla mattina thè, giovedì e domenica caffè. Tanto gli acconti che il saldo paghe dei fatti all'estero, saranno ragguagliati sul listino di Genova. Se il bastimento oltrepassasse due Capo Horn, Buona Speranza le page dei marinai saranno aumentate di lire 10 mensili per ognuno, resteranno invariabili quelle degli altri di bordo. L'aumento avrà principio dalla partenza per quella destinazione e cesserà al ritorno nel primo porto di scarico.
Nel caso di cambiamento dell'attuale capitano, durante l'arruolamento l'equipaggio sarà sempre obbligato di riconoscere qualunque altra graduato che assumesse il comando del bastimento. La retribuzione agli invalidi resta a carico dell'armatore.
Seguono le firme dell'armatore del capitano e dell'equipaggio.