La turbonave Oceanic fu la prima unità costruita su ordine della Home Lines, fu varata nel cantiere navale di Monfalcone nel gennaio 1963 e prese servizio nell’aprile 1965 con partenza da New York. Progettata da Nicolò Costanzi, presentava caratteristiche innovative, per esempio, il ponte piscine era dotato di una copertura scorrevole a pannelli telescopici.
Le sistemazioni passeggeri erano divise in due classi, 230 posti in prima clsse e 1.370 in classe turistica, aveva una stazza lorda di poco inferiore alle 40.000 tonnellate per una lunghezza di oltre 238 metri. Benché fosse destinata per la linea tra il Nord Europa e il Nord America sarebbe stata utilizzata esclusivamente in servizio di crociera a classe unica nei Caraibi.
Il progetto di allestimento degli interni fu seguito da diversi architetti con un maggior contributo del veneziano Zoncada. Gustavo Pulitzer progettò gli otto appartamenti di lusso con veranda, Umberto Nordio in collaborazione con Aldo Cervi e Vittorio Frandoli elaborarono alcuni ambienti di classe turistica, le sale di lettura e scrittura, il bar fumoir e il soggiorno panoramico, frutto della collaborazione dello stesso Nordio con gli architetti Hrast e Stelo fu la teeagers room e il cinema-teatro. Glia architetti genovesi Martellani, Guerrello e Bini disegnarono la taverna-discoteca e la cappella.
Le aree realizzate da Zoncada furono dallo stesso architetto divise in due gruppi secondo un criterio unità e continuità. Rientravano nel primo gruppo gli ambienti sul ponte principale: la sala delle feste di prima classe, il bar di prima classe, le sale da gioco e di lettura e scrittura; il grande lido con le due piscine con il relativo bar veranda a prora e il bar lido a poppa e gli ambienti sul ponte lido come il ristorante di prima classe con annessa saletta privata. Il secondo gruppo era composto dai vestiboli di prima classe e classe turistica, la coppia di scaloni di prima classe (situati a prora), la coppia di scaloni di classe turistica e lo scalone di poppa. Sempre di Zoncada era il progetto del grande salone da pranzo di classe turistica.
I due scaloni di prima classe erano arricchiti dai disegni di Emanuele Luzzati raffiguranti personaggi storici europei, uomini illustri per lo scalone di sinistra mentre donne illustri erano ritratte su quello di destra. I due scaloni di classe turistica avevano decorazioni in ceramica in quello di sinistra erano illustrati monumenti simbolo delle capitali europee, in quello di destra costumi popolari europei. Lo scalone di poppa aveva la balaustra in cristallo temperato adornato da pannelli disegnati a pastello da Enrico Paulucci.
Complessivamente le opere distribuite nei diversi ambienti e realizzate da un vasto ventaglio di artisti tra cui: Emanuele Luzzati, Marangoni, Marcello Mascherini, Giorgio Orbani, Enrico Paulucci, Dino Predonzani, Federico Righi hanno contribuito ad arricchire l’avventuristica turbonave.